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Recensione: "Questo amore sarà un disastro" di Anna Premoli






TITOLO: Questo amore sarà un disastro

AUTRICE: Anna Premoli

GENERE: Romanzo rosa

CASA EDITRICE: Newton Compton Editori










Questo è il primo libro della Premoli che ho letto, trovato per caso mentre sfogliavo il catalogo dei rosa nel sito de La Feltrinelli.


In primis ringrazio la scrittrice per aver aggiunto un vocabolario finanziario perché di certi termini tecnici non ne sapevo neanche l'esistenza.


Il libro è scritto a POV alterni in modo tale da capire perfettamente cosa passa nella mente di entrambi i protagonisti.


Il primo è Edoardo Gustani, milanese di trentotto anni, esperto di fusioni e acquisizioni che, insieme ai suoi amici Ludovico e Lorenzo, ha creato una società di gestione del risparmio: la VGP SGR.


L'ultima pensata del trio, anche se in realtà proposta da un pensionato che non ha nulla da fare se non essere uno dei loro maggiori investitori, è quella di rilevare la maggioranza della Health Green, un'azienda familiare di integratori e prodotti biologici.


Però, per poterla acquistare, Edoardo dovrà ottenere sia il benestare della quattro zie che di Elena Longo, l'altra protagonista.


Elena, dopo che il padre ha lasciato l'azienda di famiglia nelle mani poco adatte del figlio, che poi ha perso la testa dopo poche settimane, ha lasciato tutto e si è trasferita sul cucuzzolo della montagna.


Lì ha aperto una clinica olistica a cui vorrei fare un salto anch'io per almeno due settimane!


Dunque Edoardo, per convincere la donna, si reca al centro.

Inizialmente è una visita fugace perché pensava seriamente di risolvere il tutto in una mezz'ora, ma poi, vedendo l'andazzo degli aventi e l'ostilità di Elena, si iscrive in clinica per una settimana.


Solo che dura poco meno di quarantotto ore... Bella tempra, caro mio!

Di sicuro non l'hanno aiutato il cibo, definito da lui per uccelli, la mancanza di sigarette e neanche le lezioni di yoga.


Però alla fine dei due giorni riesce ad ottenere una sorta di accordo. Non è un sì né un no, ma un "avrai presto una risposta".


I due sono abbastanza diversi.

Edoardo ha sempre le pile cariche, è sempre elettrico e molto, molto stressato.

Elena, invece, è più calma o quanto meno cerca di restare tale.



Di sicuro entrambi hanno una cosa in comune: sanno battibeccare all'infinito. Una volta iniziata una "conversazione" si potrebbe andare avanti per ore.

Ed è proprio questa loro complicità verbale che fa scattare quel qualcosa in più.


Per quanto riguardo la scrittura non posso che dire che la Premoli scrive molto bene, anche se la prima parte del libro è stata parecchio tecnica e ci ho messo un po' a capirla a pieno, sempre perché di finanza non so quasi nulla. Poi, ringraziando, il libro ha preso una piega un po' più comprensibile.


Mi è piaciuto molto come si è evoluto il rapporto tra Edoardo ed Elena, ma soprattutto come Edoardo sia cresciuto... anche se trentotto anni li ha già e dovrebbe essere ormai ben maturo.


Naturalmente leggerò altro della Premoli perché vorrei capirla un po' meglio. In fin dei conti il libro non mi è dispiaciuto, non mi ha fatto impazzire, ma non è stato neanche orrendo e la scrittura è ottima.


Il mio voto finale è:


Chiara


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